I tatuaggi sono diventati più facili da ottenere, meno stigmatizzati e di qualità superiore rispetto al passato - quindi forse non sorprende che così tante persone si facciano tatuare e che alcune di loro finiscano per pentirsene.

Anche se rifletti prima di fare un tatuaggio, c'è la possibilità che il tuo preferito non invecchi bene, né in termini di qualità né di gusto.

Ecco tutto quello che c'è da sapere sulla rimozione laser dei tatuaggi: come funziona, quanto costa e consigli diretti e opinioni dal tecnico laser di Mt Moon, Andy Davis!

Come funziona la rimozione laser dei tatuaggi?

Pronti per una lezione di scienza veloce? Ciò che vediamo come un tatuaggio è in realtà una raccolta di piccole particelle di inchiostro o pigmento che si trovano nel derma o nell'ipoderma (anche se, idealmente, nel derma). I macrofagi dermici fanno parte del nostro sistema immunitario e immagazzinano questi pigmenti, ma non sono in grado di degradarli. Tuttavia, se riusciamo a frammentare ulteriormente il pigmento, diventa più facile per i macrofagi svolgere il loro compito.

La moderna rimozione laser dei tatuaggi utilizza laser Q-switched (a impulsi) che penetrano negli strati dermici e frammentano le particelle di pigmento senza danneggiare i tessuti cellulari circostanti. È necessario emettere un livello di energia corrispondente allo spettro di assorbimento del pigmento, quindi gli inchiostri più chiari richiedono solitamente un laser più potente per essere scomposti.

A Mt Moon, Andy utilizza il laser Allwhite 3000 Flash Ink Q-Switched ND:YAG. "Il nome spesso appare come AW3® Flash Ink, dove 'AW3' sta per Allwhite 3000. Esistono molti tipi diversi di macchine per la rimozione laser, quindi è importante fare ricerche e trovare quella che meglio si adatta alle proprie esigenze."

Si può tatuare sopra un tatuaggio rimosso con il laser?

Sì! In realtà, questo è uno dei motivi principali per cui le persone si sottopongono alla rimozione laser: per fare spazio a un nuovo e migliore pezzo d'arte!

Il vantaggio è che non devi necessariamente eliminare del tutto il tatuaggio, ma solo schiarirlo abbastanza da rendere possibile un cover-up. Alcuni artisti potrebbero decidere di tatuare con un colore simile al tono della pelle sopra un tatuaggio quasi rimosso, creando essenzialmente una tela bianca.

"Penso che la maggior parte delle persone scelga la rimozione laser dei tatuaggi per fare spazio a un tatuaggio di copertura. La rimozione completa richiede molta pazienza, poiché può volerci del tempo! Molti tatuatori consigliano ai clienti di sottoporsi a trattamenti laser prima di fare un tatuaggio di copertura. Questo offre molte più opzioni per il design del tatuaggio. Soprattutto se ciò che si vuole coprire è piuttosto scuro; schiarire il tatuaggio significa poter ottenere qualsiasi design si desideri al suo posto. Direi che circa il 70% delle persone che vedo desidera un nuovo tatuaggio nell'area che sta trattando con il laser." - Andy

La rimozione laser dei tatuaggi fa male?

In modo inequivocabile: sì.

Ovviamente, quanto faccia male dipende dalla tua tolleranza al dolore (o quella del cliente), dal tipo di pelle, dalla densità e dal colore delle particelle di inchiostro, dalla posizione del tatuaggio sul corpo e dal metodo utilizzato per fare il tatuaggio.

Il laser riscalda la superficie dei pigmenti fino a migliaia di gradi per pochi nanosecondi, il che spiega perché viene spesso descritto come una sensazione di bruciore, per poi raffreddarsi rapidamente, in modo che il pigmento si frantumi senza danneggiare la pelle circostante.

Alcuni laser più moderni hanno impulsi classificati in picosecondi. Un nanosecondo è un milionesimo di secondo, mentre un picosecondo è un trilionesimo di secondo, ossia 10 volte più veloce. Questi trattamenti possono essere meno dolorosi e potrebbero offrire risultati migliori in un numero inferiore di sedute.

"Molte persone dicono che il trattamento laser sembra come essere colpiti da un elastico. Mia moglie ha fatto alcuni trattamenti laser e ha confermato questa sensazione, aggiungendo però: 'sì, ma con dei coltelli!' È una sensazione piuttosto acuta e i trattamenti su aree più grandi possono diventare abbastanza caldi. La parte migliore è che finisce molto velocemente! Molto più rapidamente rispetto a un tatuaggio." - Andy

La rimozione laser dei tatuaggi è sicura?

Sì! Il metodo moderno di rimozione esiste da tempo ed è stato ampiamente testato, quindi possiamo essere piuttosto sicuri che la procedura – se eseguita correttamente da un professionista qualificato – sia sicura.

Gli effetti collaterali possono includere scolorimento o cambiamenti nella texture della pelle, ma di solito sono temporanei. I cambiamenti nella pigmentazione della pelle potrebbero richiedere dai 6 ai 12 mesi per risolversi, anche se c'è una possibilità che non scompaiano del tutto.

La domanda che molti si pongono è: la rimozione laser dei tatuaggi può causare il cancro? In breve, la risposta è no. Il laser non è abbastanza forte da danneggiare il DNA o causare mutazioni.

Tuttavia, può danneggiare la pelle abbastanza da aumentare il rischio di danni solari, che possono causare il cancro. Per questo motivo, è molto importante prendersi cura della pelle nel periodo post-trattamento!

"Ci sono alcune cose di cui bisogna fare attenzione con la rimozione laser dei tatuaggi. Ad esempio, le persone in gravidanza o in fase di allattamento sono solitamente invitate ad aspettare, poiché la pelle può essere molto più sensibile, e chi ha condizioni cutanee come eczema o psoriasi vicino al tatuaggio potrebbe sperimentare irritazioni. Alcuni farmaci, specialmente quelli che rendono la pelle sensibile, possono aumentare il rischio di effetti collaterali, e chi è incline alla formazione di cheloidi deve prestare attenzione. Durante le consulenze, esamino sempre la storia medica e il tipo di pelle per garantire che il trattamento sia il più sicuro ed efficace possibile per ogni cliente." - Andy

Cosa dovrei usare per la cura post-trattamento della rimozione laser dei tatuaggi?

Fortunatamente, la cura post-trattamento per la rimozione dei tatuaggi è praticamente la stessa di quella per i tatuaggi stessi!

Pulisci regolarmente l'area con acqua e sapone, asciugando delicatamente, e applica una crema idratante adatta per l'uso su pelle danneggiata. Non grattare le croste o le scaglie. Cerca di evitare l'esposizione diretta alla luce solare intensa nell'area trattata, così come l'acqua in cui le croste potrebbero bagnarsi e cadere troppo presto.

E ricordati di rimanere idratato!

"Il miglior consiglio per la cura post-trattamento che posso dare è mantenere l'area fresca e pulita. Il laser colpisce lo strato intermedio della pelle (derma) e il corpo a volte pensa che debba trattare una bruciatura. Quindi bisogna fare tutto il possibile per evitare di bruciarsi realmente! Durante e dopo la sessione utilizzo un impacco di ghiaccio per mantenere l'area fresca e applico del gel di aloe vera pura prima di mandare via il cliente (consiglio anche di usare il gel di aloe vera una volta a casa). Nei primi giorni, bisogna evitare bagni caldi e lussi come saune e bagni di vapore sono fuori discussione! È importante anche evitare il sole per alcune settimane." - Andy

Quanto tempo richiede la rimozione laser dei tatuaggi?

La durata del trattamento dipende da vari fattori, inclusi quelli già menzionati e la risposta immunitaria del cliente.

In generale, è consigliabile aspettare almeno 8 settimane tra un appuntamento e l'altro. Studi hanno dimostrato che accelerare il processo può causare ulteriori danni alla pelle. Gli effetti dell’ultimo trattamento possono essere visibili immediatamente oppure potrebbero richiedere da 7 a 8 settimane per manifestarsi completamente.

"È importante aspettare un tempo adeguato tra una sessione e l'altra per permettere al corpo di fare il lavoro di schiarimento." - Andy

La rimozione laser dei tatuaggi lascia cicatrici?

Non necessariamente, ma potrebbe succedere.

Immediatamente dopo una seduta, la pelle apparirà probabilmente bianca, gonfiata e potrebbe sanguinare leggermente. Nei giorni successivi, si formerà una crosta sopra l’area trattata, che impiegherà circa due settimane a cadere. Se rimuovi quella crosta prima che sia pronta, potrebbe causare cicatrici.

Se il tuo cliente ha una storia di cicatrici ipertrofiche o cheloidi, potrebbe essere a rischio maggiore. Questo è più probabile nelle persone con livelli più elevati di melanina nella pelle.

Quanto costa la rimozione laser dei tatuaggi?

È la nostra risposta preferita: dipende!

Il costo e la velocità della rimozione dipendono da diversi fattori, tra cui le dimensioni, il colore e l’età del tatuaggio, nonché dalla sua posizione: ad esempio, le aree tatuate come le caviglie tendono ad essere tra le più lente da trattare.

All’inizio del processo di rimozione, è difficile prevedere il numero di sedute necessarie, quindi è fondamentale concentrarsi sul risultato finale piuttosto che su un importo specifico da spendere.

Inoltre, le tariffe orarie dei tecnici per la rimozione laser possono variare in base alla posizione, all’esperienza e alla disponibilità.

Ricorda di pensare prima di tatuarti, ma se dimentichi, c’è sempre la rimozione laser!